La Cattedrale di Trani, consacrata a San Nicola Pellegrino, costituisce uno degli esempi più significativi di romanico pugliese. La Cattedrale è stata edificata sui resti di una costruzione preesistente, risalente al V-VII secolo. La fase costruttiva della Cattedrale si è prolungata fino alla fine del Duecento. La struttura è stata realizzata in tufo calcareo, materiale tipico della zona. Di indubbio interesse è la facciata, con il bellissimo portale romanico. I battenti dell’antica porta sono stati realizzati da Baristano da Trani, e sono oggi custoditi nella chiesa superiore; i riquadri con i quali è stata realizzata la porta sono ben trentadue riquadri, con bassorilievi. Il campanile, che svetta alto, è sito a destra della facciata. All’interno dell’edificio, nella zona del presbiterio, sono presenti i resti di un mosaico del XII secolo. Sotto al transetto è sita la cripta di San Nicola. Il monumento si presenta particolarmente luminoso, nonostante l’illuminazione è affidata quasi esclusivamente alle aperture verso l’esterno.